spostatura
s. f. [der. di spostare], non com. – 1. Forma ant. o rara per spostamento. 2. fig., tosc. Sgarbo, atto volutamente scortese: fare una s. a un collega; al disopra di tutte le insidie, di tutte le calunnie, le s., della malvagità umana (Palazzeschi); aveva un’amica e ci ha leticato per delle sciocchezze, per una s. a quanto ho capito (Pratolini).