spratto
s. m. [dall’ingl. sprat o spratt, da un prec. sprot, voce di origine germ.]. – Genere di pesci clupeidi (lat. scient. Sprattus), con poche specie soprattutto dei mari dell’emisfero merid., non più lunghi di una ventina di centimetri: la specie più nota è lo spratto (lat. scient. Sprattus sprattus, sinon. Clupea sprattus), detto anche papalina, d’aspetto simile a quello di un’aringa, diffuso anche lungo le coste europee; è attivamente pescato per le sue carni che vengono mangiate affumicate, salate o poste in salamoia.