spropositato
spropoṡitato agg. [part. pass. di spropositare]. – 1. non com. Pieno di spropositi, di gravi errori: un tema s., anche se non privo di idee; un discorso s. e confuso. 2. fig. Eccessivamente grande, sproporzionato, tanto da rompere l’armonia di un insieme: un naso s.; orecchie s.; ha dei piedi s.; più genericam., eccessivo, enorme: chiede un prezzo s., ha delle pretese s., e sim.; posposto a un altro agg., ha valore rafforzativo e superlativo: un ragazzo alto s.; essere ricco s., ricchissimo. ◆ Avv. spropoṡitataménte, in modo spropositato, eccessivo, senza rispetto delle proporzioni: ha un naso spropositatamente lungo; è spropositatamente ricco.