spulciare
v. tr. [der. di pulce, col pref. s- (nel sign. 4)] (io spùlcio, ecc.). – 1. Togliere le pulci, liberare dalle pulci: s. il gatto; nel rifl. spulciarsi: le scimmie si spulciano in continuazione. 2. In senso fig., esaminare minuziosamente un’opera, un documento o uno scritto, per ritrovarvi notizie, dati particolari, e soprattutto errori o inesattezze: s. un antico codice; s. un libro, un vocabolario, un registro contabile; s. l’elenco telefonico; gli uomini del commissariato stanno spulciando i registri (Dacia Maraini)