sputare [lat. spūtare]. - ■ v. intr. (aus. avere) 1. [espellere con forza dalla bocca un getto di saliva: è proibito s. per terra] ≈ ⇓ (pop.) scaracchiare, (fam.) scatarrare. 2. (fig., spreg.) [respingere con sdegno ostentato, con la prep. su o la perifr. prep. addosso a: non è bene s. su (o addosso a) chi ti mantiene] ≈ disprezzare (ø). ↔ apprezzare (ø). ● Espressioni: fam., sputare in faccia (a qualcuno) → □. ■ v. tr. 1. [espellere dalla bocca: s. saliva, un nocciolo] ≈ espellere. ● Espressioni (con uso fig.): fam., sputare il rospo → □; fam., sputare l'osso → □; pop., sputare sangue → □; spreg., sputare sentenze → □; sputare veleno → □. 2. (estens.) [far uscire con forza: il vulcano ricominciò a s. lava] ≈ eruttare, lanciare, vomitare. ↓ emettere, espellere, gettare. □ sputare il rospo [dire una cosa a lungo taciuta: che cosa nascondi, sputa il rospo!] ≈ confessare, parlare, sfogarsi, (fam.) spifferare, (fam.) sputare l'osso, [di imputato, teste e sim.] (fam.) cantare. ↔ tacere, (fam.) tenere chiuso il becco. □ sputare in faccia (a qualcuno) [manifestare disprezzo nei confronti di qualcuno cui, per lo più, si dovrebbe gratitudine] ≈ disprezzare (ø). ↔ apprezzare (ø). □ sputare l'osso [dire ciò che non si vorrebbe dire] ≈ confessare, parlare, (fam.) sputare il rospo, (fam.) spifferare, [di un imputato, un teste e sim.] (fam.) cantare. □ sputare sangue [fare una grande fatica, incontrare gravi difficoltà in un'impresa e sim.] ≈ ammazzarsi, dannarsi, dare l'anima. □ sputare sentenze [giudicare di tutto con sussiego, dare giudizi categorici, per lo più non fondati su competenza e autorevolezza e sim.] ≈ (iron.) montare (o sedere) in cattedra, oracoleggiare, (lett.) sdottoreggiare, sentenziare, sermoneggiare. ↓ criticare. □ sputare veleno [dire cattiverie, pronunciare parole astiose] ≈ ↓ malignare.