squarciasacco
[comp. di squarciare e sacco], non com. – Nella locuz. avv. a squarciasacco, usata quasi esclusivam. nell’espressione guardare (ant. e letter. guatare, squadrare) a s., di sbieco, con sguardo burbero, rabbioso, cattivo: se la matrigna l’avea prima guatato in cagnesco, ora lo guatò a s. (Sacchetti).