stancheggiare
v. tr. [der. di stanco] (io stanchéggio, ecc.), non com. – Stancare (nel sign. estens. del verbo) a poco a poco, con azione continua e molesta: s. l’avversario; fig.: finii col persuadermi che il mio dovere era soltanto di assopir l’amor mio, di svagarlo, di stancheggiarlo coll’adempimento degli altri doveri (I. Nievo).