stangare v. tr. [der. di stanga] (io stango, tu stanghi, ecc.). - 1. [puntellare una porta o altro serramento con una stanga] ≈ sbarrare, sprangare. 2. a. (estens.) [percuotere con una stanga] ≈ bastonare, randellare, sprangare. b. (fig.) [colpire duramente, soprattutto con imposizioni economiche o infliggendo perdite di denaro, anche assol.: s. i cittadini con le tasse; ci si mangia bene, in quel ristorante, ma come stangano!] ≈ (fam.) mazzolare, (fam.) pelare, (fam.) scorticare, (gerg.) segare, (fam.) spennare, (fam.) spolpare, [a un esame, una prova e sim.] bocciare. ↓ [a un esame, una prova e sim.] respingere. 3. (sport.) [nel calcio, tirare violentemente il pallone, spec. assol.: s. in porta] ≈ stoccare.