stante1
stante1. – Part. pres. di stare, usato, con valore verbale e di agg., o con funzione prepositiva o di cong., soprattutto in alcuni sign. e in determinate locuzioni: 1. a. Che sta, che sta ritto, anticam. con uso di vero e proprio participio: E or s’accoscia e ora è in piedi stante (Dante). Nel linguaggio degli archeologi e storici dell’arte, ritto in piedi, con riferimento a raffigurazioni dell’arte antica: il tipo maschile (o femminile) arcaico, stante, nell’arte greca. Con avverbio, bene s., ant., che è in buono stato, forte, florido, e sim., detto di un edificio, di una pianta, ecc.; nell’uso odierno, è riferito a persona, col senso di agiato, e si scrive unito, benestante (v.), con valore di aggettivo e di sostantivo. b. ant. Acqua s., acqua ferma, stagnante. c. A sé s., come locuz. agg., che fa parte a sé, che è e si considera distinto da altre cose: è un ufficio, o un caso, a sé stante. d. In costruzione assol., seduta s., mentre ancora si svolge la seduta, di cosa che viene decisa e immediatamente attuata: il verbale della riunione è stato letto, approvato e sottoscritto seduta s.; per estens., subito, lì per lì, su due piedi (anche quando non si tratti di sedute): volle essere obbedito seduta stante. e. letter. Poco s., poco dopo: poco s., tornò frate Masseo alla porta (Fior. di s. Franc.); non molto s., non molto dopo: non molto s. partorì un bel figliuol maschio (Boccaccio). f. ant. Presente, corrente, in espressioni come il mese s., il 7 s., il 25 s., e sim. 2. a. Con funzione di prep. causale (per lo più invar.), a causa di, tenuto conto di, considerando: s. il perdurare del cattivo tempo, la gita è stata rinviata; stanti le numerose richieste pervenute, la direzione ha deciso ...; stante questo, si proponeva di cooperare a un così buon fine (Manzoni). b. Come cong. causale, non com., s. che o stanteché (o anche s. il fatto che), poiché, per il fatto che, dal momento che: ci andrò io, s. che non è possibile fare altrimenti. 3. tosc. Nonostante: s. la sua mediocre apparenza possedeva ... delle gambe e delle braccia robustissime (Palazzeschi).