starter
〈stàatë〉 s. ingl. [der. del verbo (to) start «far partire, mettere in movimento»; cfr. la voce prec.] (pl. starters 〈stàatë∫〉), usato in ital. al masch. – 1. Nel linguaggio sport., il giudice di partenza, cioè colui che dà l’ordine e il segnale d’inizio di una corsa (podistica, ciclistica, ippica, ecc.). 2. Denominazione di varî dispositivi per avviare il funzionamento di una macchina o di un’apparecchiatura; talvolta usato come sinon. di avviatore. In partic.: a. Nei carburatori dei motori a combustione interna, dispositivo, ormai automatico, che provvede ad arricchire la miscela per l’avviamento a freddo del motore. b. Nelle lampade fluorescenti, dispositivo costituito da un reattore e da una lamina bimetallica avente la funzione di interruttore termico: alla chiusura del circuito lo starter è chiuso e fa circolare la corrente che riscalda il filamento della lampada; dopo breve intervallo di tempo l’interruttore si apre e la sovratensione di apertura è tale da innescare la scarica nel tubo fluorescente.