statica
stàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statico; cfr. il gr. ἡ στατική (sottint. τέχνη) «l’arte, la tecnica di pesare»]. – 1. Parte della meccanica che studia l’equilibrio dei corpi sotto l’azione di determinate sollecitazioni; a seconda del sistema mediante il quale i corpi sono rappresentati, si distinguono una s. del punto, una s. dei sistemi rigidi o stereostatica, una s. dei sistemi continui (v. meccanica), ecc. In partic., nella scienza delle costruzioni, la parte che studia le condizioni di equilibrio delle strutture; si parla di s. grafica quando ci si serve di metodi grafici per risolvere i problemi di equilibrio. 2. Nel linguaggio com., ma impropriam. da un punto di vista tecnico, il complesso delle condizioni di stabilità di una costruzione (e in partic. di una struttura edilizia): edificio che ha una buona s., una s. difettosa; l’ardita s. dei moderni grattacieli; la s. del ponte è stata compromessa dal terremoto. 3. In economia e sociologia, s. economica e s. sociale (contrapp. a dinamica), l’analisi di singoli fenomeni, o di un sistema, condotta con riferimento a un solo istante.