stereocromia
stereocromìa s. f. [comp. di stereo- e -cromia; cfr. ted. Stereochromie, ingl. stereochromy, fr. stéréochromie]. – Tecnica di pittura murale (detta anche pittura minerale o pittura al silicato), ideata in Germania nella prima metà dell’Ottocento, che consiste nel fissare i colori all’intonaco diluendoli con una soluzione di silicato di sodio (o, più comunem., di potassio) e acqua oppure diluendoli con acqua e, solo dopo averli applicati, bagnando l’intonaco con la soluzione di silicato mediante spruzzatore a pressione, ottenendo così uno strato solidissimo, di aspetto vetroso e molto resistente agli agenti atmosferici.