stoltezza
stoltézza s. f. [der. di stolto; cfr. lat. stultitia, der. di stultus (v. stoltizia)]. – 1. L’essere stolto, modo di pensare e di comportarsi che dimostra, anche occasionalmente, scarsa intelligenza o perspicacia: tanta s. in terra crebbe, Che, sanza prova d’alcun testimonio, Ad ogne promession si correrebbe (Dante); ben sanno i prìncipi che la s. del volgo reputa veramente grande colui che in mezzo a cose preziose e grandi si ricovera (Alfieri); sarebbe s., pretendere di arrestare i voli dell’umano ingegno (Pisacane). 2. Con valore concr., atto, discorso, comportamento da persona stolta: fare, dire stoltezze.