stracciare
v. tr. [lat. pop. *extractiare, der. di tractus, part. pass. di trahěre «tirare»] (io stràccio, ecc.). – 1. a. Rompere e ridurre in brandelli un oggetto di carta o di stoffa; lacerare, strappare: s. una lettera, una vecchia fotografia, un documento, un giornale; s. un lenzuolo ormai logoro per farne delle bende; nella colluttazione gli ha stracciato la camicia; in usi fig., stracciarsi le vesti, fare scenate di disperazione, abbandonarsi alla rabbia quando ormai il danno è avvenuto; Il quarto dì, da gran furor commosso, E maglie e piastre si stracciò di dosso (Ariosto); non com., stracciarsi i capelli, strapparseli (per dolore, disperazione, rabbia): le chiome si stracciò, graffiossi il volto, E con le pugna il petto si percosse (Caro, che richiama il verso dell’Ariosto Si straccia i crini, e il petto si percuote). Nell’intr. pron., stracciarsi, strapparsi, lacerarsi: per un lavaggio troppo energico la camicetta si è stracciata. b. Nell’industria degli stracci, con riferimento a stracci di lana, sfilacciarli; ant., con riferimento a bozzoli sfarfallati, trarne la seta con pettine di ferro o con altro apposito arnese. c. ant. Lacerare, dilaniare le carni: preseli ’l braccio col runciglio, Sì che, stracciando, ne portò un lacerto (Dante); quando veggono venirvi un cane forestiere, ... tutti i cani li corrono adosso, e chi il morde di qua e chi di là, tanto che tutto lo stracciano (s. Bernardino). 2. fig. a. letter. Sconvolgere, straziare: Lo spietato dolor che la stracciava (Leopardi). b. non com. Annullare, cancellare: la sentenza arbitrale stracciò quella del pretore e diè ragione a don Tano (Capuana). c. Battere, sconfiggere, superare nettamente, con indiscussa autorità: s. un avversario, gli avversarî, in una competizione sportiva; ha stracciato tutti gli altri concorrenti ed è stato nominato direttore dell’azienda. ◆ Part. pass. stracciato, anche come agg.: una lettera stracciata; un quaderno tutto stracciato; aveva la camicia stracciata; estens., di persona con i vestiti laceri: va sempre in giro tutto stracciato; con accezione partic., prezzi stracciati, molto ridotti, bassissimi.