stralciare
v. tr. [der. di tralcio, o, in qualche sign., di intralciare, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a in-1] (io stràlcio, ecc.). – 1. Potare le viti tagliandone i tralci. 2. a. Togliere da un insieme un elemento o una parte per eliminarli o per esaminarli e considerarli separatamente: s. un nome da un elenco, un nominativo dal ruolo dei contribuenti; s. una causa dal ruolo, nel linguaggio giudiziario; s. le spese di imballaggio, di trasporto, non calcolarle in fattura, abbonarle all’acquirente; s. un passo, o un brano da un testo, per citarlo. b. Liquidare: s. una società commerciale, un’azienda. c. Comporre una vertenza con una transazione o un compromesso: s. una controversia fiscale.