stralciare v. tr. [der. di tralcio, o, in qualche sign., di intralciare, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a in-¹] (io stràlcio, ecc.). - 1. a. [togliere da un insieme un elemento o una parte, anche con la prep. da del secondo arg.: s. un nome da un elenco; s. le spese di trasporto] ≈ defalcare, depennare, espungere, levare. ‖ eliminare, escludere. ↔ aggiungere, includere, inserire, introdurre. b. [prendere una parte da un tutto: s. alcuni pezzi della raccolta per esporli al pubblico] ≈ estrapolare, estrarre. ‖ scegliere, selezionare. 2. (comm.) [vendere a basso prezzo o in saldo: s. un'azienda] ≈ liquidare, svendere. 3. [comporre una vertenza con una transazione o un compromesso: s. una controversia fiscale] ≈ concludere, risolvere.