stranire
v. tr. [der. di strano] (io stranisco, tu stranisci, ecc.). – Rendere, far diventare strano, nervoso e teso; turbare, disorientare: questo continuo cicaleccio mi ha stranito; contraddicendolo sempre non fai che stranirlo di più. Come intr. pron., stranirsi, diventare inquieto, turbarsi, innervosirsi: se il bambino non va a letto presto, si stranisce. ◆ Part. pass. stranito, frequente come agg., turbato, smarrito, intontito: mi è parso stranito; che cosa hai che sei così stranito?