stratificato
agg. [part. pass. di stratificare]. – Formato di più strati sovrapposti: rocce s., sedimentarie; in botanica, tessuto s., tessuto che presenta più di uno strato di cellule (per es., in certi ficus e in certe begonie l’epidermide delle foglie è composta di due strati, ambedue derivati dal dermatogeno, però con funzione e morfologia diverse); in tecnologia, legno s. (o migliorato), tipo di legno compensato a elevato numero di fogli (multistrato) sottilissimi, sottoposto a forte pressione per elevarne la densità; vetro s., vetro costituito da due (o più) lastre fra cui è interposto uno strato di materiale adesivo (come, per es., nel vetro di sicurezza usato per i parabrezza degli autoveicoli); in elettrotecnica, isolamento s., quello ottenuto con strati di tessuto o lastre isolanti, con interposizione di una resina impregnante. Come s. m., uno stratificato, manufatto formato da più strati (di vetro, legno, materie plastiche, ecc.) tenuti insieme da sostanze adesive.