stroboscopia
stroboscopìa s. f. [der. di stroboscopio]. – In fisica e nella tecnica, metodo d’osservazione basato sull’effetto stroboscopico, consistente nell’illuminare un corpo in movimento con lampi di luce di frequenza prefissata, come quelli generati da uno stroboscopio (v.): consente l’osservazione, a frequenza apparente molto ridotta, di un moto periodico (per es., di un corpo in rapida rotazione o in vibrazione), allo scopo di studiarne le caratteristiche o di scoprirne eventuali irregolarità, e in partic. permette di misurare la frequenza del fenomeno studiato senza recare disturbo al fenomeno stesso; trova applicazione anche in laringologia, per lo studio della motilità delle corde vocali.