stroncatura
s. f. [der. di stroncare]. – 1. Lo stesso che stroncamento; in arboricoltura, recisione del tronco di un albero a un’altezza variabile dal suolo. 2. fig. Critica molto dura e severa, talvolta ingiusta, intesa a sminuire la validità di un’opera, di uno scritto o d’altro prodotto dell’ingegno, coinvolgendo spesso nel giudizio negativo lo stesso autore.