sturabottiglie
sturabottìglie s. m. [comp. di sturare e bottiglia], invar. – Arnese per sturare le bottiglie: può consistere sia in un cavatappi fissato al muro, in trattorie o bottiglierie, per togliere tappi di sughero a bottiglie di vino, sia in un piccolo attrezzo a forma di rampino fisso o di occhiello manicato per togliere le capsule metalliche a bottiglie di acqua minerale e di bevande varie. Non com. come sinon. generico di cavatappi, cavaturaccioli.