sturbare [lat. exturbare "cacciare, espellere"], region. - ■ v. tr. 1. [causare uno svenimento: l'ha sturbato il gran caldo] ≈ (scherz.) mettere kappaò, (fam.) stendere. 2. (estens.) a. [causare turbamento, spesso in senso erotico: quella ragazza sturba quando cammina!] ≈ scombussolare, turbare. ↑ sconvolgere. b. [causare un senso di inquietudine improvviso] ≈ inquietare, stranire, turbare. ■ sturbarsi v. intr. pron. 1. [perdere lo stato di coscienza] ≈ perdere conoscenza (o i sensi), svenire, venire meno. ↔ riacquistare (o riprendere) conoscenza, riaversi, rinvenire, riprendere i sensi, ritornare in sé. 2. (estens.) a. [provare turbamento, spesso in senso erotico] ≈ scombussolarsi, turbarsi. ↑ sconvolgersi. b. [provare un senso di inquietudine improvviso] ≈ inquietarsi, stranirsi, turbarsi.