stuzzicare /stuts:i'kare/ [prob. voce onomatopeica] (io stùzzico, ecc.). - ■ v. tr. 1. [toccare ripetutamente una ferita e sim., provocando un'irritazione: non s. la ferita!] ≈ (region.) sfruculiare, toccare. ↑ strusciare, tormentare. ‖ irritare. 2. (fig.) a. [dare fastidio con parole di rimprovero o allusive: in ufficio non fa che stuzzicarla tutto il tempo] ≈ infastidire, molestare, pungolare, punzecchiare. ↑ tormentare. b. [destare o risvegliare desideri o sentimenti: s. l'appetito; s. la curiosità di uno] ≈ eccitare, solleticare, stimolare, (non com.) titillare. ↔ inibire, reprimere. ■ stuzzicarsi v. recipr. [darsi fastidio con parole di rimprovero o allusive: i due fratellini si stuzzicano continuamente] ≈ infastidirsi, molestarsi, pungolarsi, punzecchiarsi. ↑ tormentarsi.