subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento s., l’assemblea legislativa del regno di Sardegna, dalla sua costituzione nel 1848 fino alla proclamazione del regno d’Italia nel 1861. 2. In ecologia, con riferimento alle zone più elevate di un sistema montuoso, la fascia al di sotto del piano alpino: flora s., e vegetazione s., le piante e le comunità vegetali la cui altitudine, generalmente al di sopra del limite naturale del bosco e compresa tra i 1400 e i 2500 m, varia con la latitudine e l’esposizione delle catene montuose (vi prevalgono gli arbusti e gli alberi nani, come il pino mugo, l’ontano verde, il ginepro e i salici nani, i rododendri e i mirtilli); fauna s., le comunità animali associate, sia sulle Alpi sia sugli Appennini, agli arbusteti contorti (cespuglieti a rododendri, pino mugo e alni) al di sotto dell’orizzonte alpino; vi fanno parte, tra le specie più caratteristiche, il fagiano di monte, il beccafico, la bigiarella, la passera scopaiola, il fanello, il merlo dal collare, la salamandra alpina e l’ermellino.