subbuglio /su'b:uʎo/ s. m. [der. del lat. tardo subbullire "bollire un poco"]. - [agitazione tumultuosa] ≈ (ant.) bolli bolli, (pop.) bordello, caos, (pop.) casino, parapiglia, (fam.) putiferio, (fam.) quarantotto, scompiglio, trambusto. ↓ confusione. ↔ pace, quiete, serenità, tranquillità. ▲ Locuz. prep.: in subbuglio ≈ 1. [riferito a una casa, un locale e sim., che non presenta ordine] ≈ a soqquadro, in disordine. 2. (fig.) [del cuore, dell'animo e sim., che è in una situazione di grande agitazione] ≈ ↓ agitato, in agitazione, in trambusto. ↔ in pace, sereno, tranquillo.