subdolo
sùbdolo agg. [dal lat. subdŏlus, comp. di sub- e dolus «inganno»]. – Detto di persona che tende a dissimulare le proprie intenzioni e a comportarsi in modo falso e coperto, allo scopo di trarre in inganno e di conseguire un fine nascosto: una donna s. e maligna; un s. individuo; per estens., riferito al comportamento, agli atti, alle parole: un modo d’agire s.; una s. domanda; un piano s.; usare s. arti. In usi estens., riferito a luogo, condizione, o altro, malfido, che nasconde un pericolo e sim.: avanzare su un terreno s. (in cui possono, per es., trovarsi delle mine); un velo di caligine si distendeva lentamente nel cielo, s. ed uniforme (Buzzati); nel linguaggio medico, decorso s. di una malattia, senza sintomi palesi. ◆ Avv. subdolaménte, in modo subdolo, con la finzione o l’inganno: agire, comportarsi subdolamente; una promessa, una confessione subdolamente sottratta.