succlavio
succlàvio agg. [lat. scient. subclavius, comp. del lat. sub- e clavis «chiave», con riferimento a clavicŭla da cui l’ital. clavicola]. – Nel linguaggio medico, riferito a formazioni anatomiche per indicarne la sede sottoclaveare: arteria s. (o assol. la succlavia), arteria di grosso calibro che convoglia il sangue destinato all’arto superiore e ha origine diversa nei due lati (a destra dall’arteria anonima, a sinistra dall’arco aortico); muscolo s., piccolo muscolo subcilindrico, esteso trasversalmente dalla prima costola alla clavicola, di cui provoca, contraendosi, l’abbassamento; nervo s., ramo del plesso brachiale che deriva dalla quarta e quinta radice cervicale; vena s., grosso vaso venoso profondo dell’arto superiore che rappresenta la continuazione della vena ascellare e si riunisce con la giugulare interna omolaterale per formare la vena anonima.