succorpo
succòrpo s. m. [comp. di sub- e corpo]. – Ambiente scavato, come la cripta, al di sotto di una chiesa, in prossimità dell’abside e a cui si accede dall’interno dell’edificio (detto anche sottochiesa): ha spesso dimensioni più vaste che la cripta, e mentre questa talvolta può comprendere il passaggio che conduce alla confessione sotterranea di un martire, il succorpo non serve per raggiungere un luogo storico, ma è considerato luogo di venerazione di un’importante reliquia trasportatavi da un altro luogo (come il succorpo della basilica di s. Nicola a Bari per il corpo del santo, o quello del duomo di Napoli, per s. Gennaro).