suffissoidopoli
s. f. inv. (iron. scherz.) La città dei suffissoidi. ◆ [tit.] Il significato si perde a suffissoidopoli / Il linguaggio giornalistico usa -poli e -gate per creare grappoli di parole effimere, che scompaiono con la stessa rapidità delle notizie che le hanno originate (Stampa, 27 maggio 2006, Tuttolibri, p. 11).
Composto dal s. m. suffissoide con l’aggiunta del confisso -poli1.