sui generis
〈... ǧèneris〉 locuz. lat. (propr. «di genere proprio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio della scolastica, espressione riferita a ciò che, non potendo essere ricondotto sotto un concetto più esteso, non ammetteva la normale definizione per mezzo del riferimento al genere prossimo (v. genere, n. 1 a). È poi passata a indicare in generale tutto ciò che, per l’originalità e singolarità della sua natura fa, per così dire, parte per sé stesso: è un tipo sui generis; ha un carattere sui generis, e bisogna lasciarlo stare!; talvolta con riferimento a qualità caratteristiche, che non è facile definire altrimenti: odore sui generis, nell’analisi delle urine.