supercommissario
(super-commissario, super commissario), s. m. Commissario dotato di poteri straordinari. ◆ [tit.] Immigrazione, arriva il super commissario (Giornale, 21 marzo 2002, p. 1, Prima pagina) • Da qui la proposta uscita dal summit berlinese di istituire un vicepresidente della Commissione – il «supercommissario» di cui tutti i media hanno parlato – che sovrintenda a «tutte le decisioni sui progetti europei che hanno un impatto sugli obiettivi dell’agenda di Lisbona». (Franco Mosconi, Riformista, 23 febbraio 2004, p. 3, Agenda) • In un’Italia dai 3.500 musei statali [Sandro] Bondi pensa a un piano nazionale per i musei per «tutelarli e utilizzarli meglio» affidando «a una figura un po’ manager un po’ esperto del settore un ripensamento della rete museale per renderla meglio fruibile». Un super-commissario? Se sì: avrà un super-compenso? (Stefano Miliani, Unità, 4 giugno 2008, p. 25, Orizzonti).
Derivato dal s. m. commissario con l’aggiunta del prefisso super-1.
Già attestato nella Repubblica del 21 agosto 1984, p. 6 (Giuseppe Cerasa).