supercritico
supercrìtico agg. [comp. di super- e critico1] (pl. m. -ci). – Detto di macchina, di impianto o di fenomeno in condizioni di supercriticità: reattore nucleare s.; profilo alare s., in aerodinamica, realizzato per volare a velocità superiori al numero di Mach critico, superiori cioè a quella velocità alla quale si forma su un punto del profilo la prima onda d’urto; corrente s., in fluidodinamica, lo stesso che corrente d’acqua a pelo libero in regime lento, cioè quella che si ha quando la profondità del canale è maggiore dell’altezza critica; fluido s., fluido che si trova a temperatura e pressione superiori ai valori critici; estrazione con fluidi s., in tecnologia chimica, processo di estrazione che utilizza l’elevato e selettivo potere estraente presentato da alcuni fluidi (anidride carbonica, etilene, ecc.) in condizioni supercritiche. È in uso anche il sinon. sopracrìtico.