superstato
s. m. [comp. di super- e stato2]. – 1. Organismo politico internazionale dotato di poteri superiori, in determinati settori, a quelli dei singoli stati che ne sono membri: il Mercato comune europeo può essere considerato un s. economico; il s. europeo non è qualcosa da creare artificialmente (Einaudi). 2. Organizzazione pubblica o privata, legittima o illegittima, che ha un potere eccezionale, superiore a quello dello stato stesso: la burocrazia sta diventando un s.; la fisionomia di s. assunta dalla mafia.