supervisore
superviṡóre s. m. e agg. [dall’ingl. supervisor, propr. «sovrintendente»]. – 1. a. s. m. In cinematografia, chi esercita la supervisione di un film per conto del produttore. Nella produzione delle trasmissioni radiofoniche e televisive, tecnico di un centro di produzione addetto al comando delle apparecchiature che collegano gli studî con gli impianti trasmittenti. Con sign. più ampio, chi sovrintende alla realizzazione di un’opera in genere, controllando e revisionando il lavoro altrui. b. Nei grandi magazzini e nei supermercati, s. casse, impiegato responsabile del servizio reso ai clienti alle casse e al centro informazioni, con incarico di organizzazione o di verifica anche di altre operazioni relative ai prezzi e alla vendita dei prodotti. 2. agg. In informatica, nei sistemi di elaborazione elettronica digitale, programma s., l’insieme di istruzioni di macchina residenti permanentemente nella memoria principale, che, sovrintendendo alle sue funzioni base di gestione, ne determina l’ottimizzazione del rendimento.