suscettibile
suscettìbile agg. [dal lat. tardo susceptibĭlis, der. di susceptus, part. pass. di suscipĕre «ricevere, prendere su di sé», comp. di sus-, variante di sub-, e capĕre «prendere»; il sign. 2 è ricalcato sul fr. susceptible]. – 1. Di soggetto capace di ricevere in sé gli effetti di un’azione che tende a modificarlo: l’anima è s. di gioia o dolore; una bozza di contratto s. di rifacimenti; essere in condizioni fisiche non buone ma s. di miglioramento; una situazione s. di sviluppi; legno, marmo s. di buona levigatura. 2. Nell’uso com., di persona facile a offendersi, a risentirsi, eccessivamente sensibile a parole o atti altrui che sembrino comportare un giudizio negativo nei suoi confronti: bada a come parli, è un tipo molto s.; eh, quanto sei suscettibile!