sussistere
sussìstere v. intr. [dal lat. subsistĕre «fermarsi, resistere» (comp. di sub- e sistĕre «fermarsi, essere posto»)] (aus. essere). – Avere un’esistenza effettiva e attuale; è verbo usato, oltre che in filosofia (cfr. sussistenza, n. 1), nel linguaggio burocr. o elevato, anche come semplice equivalente di esistere, in determinate frasi per dare maggior forza e solennità all’espressione: non sussiste l’ipotesi di reato; non sussistono più i motivi di sospendere i pagamenti; sono ragioni che non sussistono. ◆ Part. pres. sussistènte, anche come agg., che sussiste, che ha corrispondenza nella realtà oggettiva, spec. in frasi negative: ipotesi, cause non sussistenti (più com. insussistenti).