svegliare [dal provenz. ant. esvelhar "svegliare"] (io svéglio, ecc.). - ■ v. tr. 1. [scuotere dal sonno, far cessare di dormire: domattina sveglia i bambini alle sette] ≈ dare la sveglia (a), (lett.) destare, risvegliare. ↔ addormentare. ↓ assopire. 2. (fig.) a. [far uscire da uno stato di apatia, di torpore: è un ragazzo abulico, bisogna svegliarlo] ≈ incitare, pungolare, riscuotere, scrollare, scuotere, smuovere, sollecitare, spronare, stimolare. ↔ impigrire, intorpidire. b. [rendere più sveglio, più scaltro: la vita di città lo ha svegliato] ≈ (non com.) ammaliziare, (non com.) infurbire, (region.) scafare, scaltrire, smaliziare, sveltire. ↔ intontire, istupidire, rimbambire, rimbecillire, (volg.) rimminchionire, (fam.) rincitrullire, (volg.) rincoglionire, rincretinire. 3. (fig.) [far nascere: s. la passione] ≈ destare, eccitare, provocare, risvegliare, stimolare, stuzzicare, suscitare. ↔ calmare, placare, sedare, smorzare. ■ svegliarsi v. intr. pron. 1. [scuotersi dal sonno, cessare di dormire] ≈ destarsi, ridestarsi, risvegliarsi. ‖ alzarsi. ↔ addormentarsi, prendere sonno. ↓ (fam.) appisolarsi, assopirsi. 2. (fig.) a. [uscire da uno stato di apatia, di torpore] ≈ reagire, riscuotersi, risvegliarsi, scuotersi. ↔ impigrirsi, intorpidirsi. b. [diventare più sveglio, più scaltro] ≈ (non com.) ammaliziarsi, aprire gli occhi, (fam.) farsi furbo, (non com.) infurbirsi, (region.) scafarsi, scaltrirsi, smaliziarsi, sveltirsi. ↔ intontirsi, istupidirsi, rimbambirsi, rimbecillirsi, (volg.) rimminchionirsi, (fam.) rincitrullirsi, (volg.) rincoglionirsi, rincretinirsi. 3. (fig.) [di sentimento, sensazione e sim., apparire, spec. all'improvviso] ≈ accendersi, destarsi, manifestarsi, ridestarsi, risvegliarsi. ↔ assopirsi, calmarsi, placarsi, spegnersi.