svelenire (non com. svelenare) [der. di veleno, col pref. s- (nel sign. 4)] (io svelenisco, tu svelenisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. [liberare qualcuno dal risentimento, dal rancore] ≈ ammansire, calmare, placare, rabbonire, rasserenare. ↔ esasperare, incattivire, invelenire. ↓ irritare. 2. [rendere qualcosa meno aspro, meno astioso: s. la discussione] ≈ addolcire, mitigare, raddolcire, smussare. ↔ aggravare, esacerbare, inasprire. ■ svelenirsi v. intr. pron. 1. [di persona, sfogare il risentimento, il rancore] ≈ ammansirsi, calmarsi, placarsi, rabbonirsi, rasserenarsi. ↔ esasperarsi, incattivirsi, invelenirsi. ↓ irritarsi. 2. [diventare meno aspro, meno astioso: i rapporti tra loro due si sono ormai sveleniti] ≈ addolcirsi, mitigarsi, raddolcirsi, smussarsi. ↔ aggravarsi, esacerbarsi, inasprirsi.