svergognato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di vergogna, col pref. s- (nel sign. 2)]. – Che non prova vergogna per le cose riprovevoli che fa o dice: un uomo s.; una donna s.; dev’essere più svergognato di lei, se ha potuto far questo! (Pirandello); spesso come sost., persona svergognata: è uno s., una s.; quello s. continua a mentire; se le s. fosser certe Di quel che ’l ciel veloce loro ammanna, Già per urlare avrian le bocche aperte (Dante, nell’invettiva contro le «sfacciate donne fiorentine»); già allora era una s., che andava con tutti i ragazzi (Cassola). ◆ Avv. svergognataménte, in modo svergognato, da persona svergognata: comportarsi, agire, mentire svergognatamente.