sviamento
sviaménto s. m. [der. di sviare]. – Il fatto di sviare, di sviarsi. Raro in senso proprio (lo s. del traffico), è usato come termine tecnico, esclusivam. in riferimento a ferrovia, per deragliamento; più com. in usi estens. e fig., per indicare l’allontanamento da attività, consuetudini, comportamenti, quasi sempre con accezione negativa: lo s. delle indagini; lo s. dei giovani; lo s. dallo studio; sul principio ci fu un po’ d’incaglio per la scarsezza de’ lavoranti e per lo s. e le pretensioni de’ pochi ch’eran rimasti (Manzoni). Nel linguaggio giur., s. di potere, esercizio di un potere da parte di un’autorità amministrativa per un fine diverso da quello stabilito dalla legge; rientra nella categoria generale dell’eccesso di potere e costituisce uno dei presupposti per l’annullamento dell’atto da parte del giudice amministrativo.