sviare /zvi'are/ [der. di via², col pref. s- (nel sign. 3)]. - ■ v. tr. 1. a. [spostare dalla via, dalla direzione giusta o solita] ≈ deviare, dirottare. ↔ incanalare, indirizzare, instradare. b. (ferr.) [di convoglio ferroviario, uscire dai binari per incidente] ≈ Ⓖ deragliare. c. [indirizzare su una pista sbagliata: s. le indagini] ≈ depistare, fuorviare, mettere fuori strada. ↔ mettere sulla strada giusta. d. [volgere altrove] ≈ distogliere, distrarre, stornare. e. [in riferimento a discorsi e discussioni, spostare l'asse per disorientare l'interlocutore] ≈ fuorviare, stornare, sviare. 2. (fig.) a. [allontanare dalle normali occupazioni, anche con la prep. da del secondo arg.: s. un giovane dagli studi] ≈ distogliere, distrarre, stornare. b. [allontanare dalla retta via: è stato sviato dalle cattive compagnie] ≈ corrompere, fuorviare, guastare, rovinare, traviare. ↔ redimere, riscattare. ■ sviarsi v. intr. pron. [allontanarsi dalla retta via] ≈ corrompersi, depravarsi, guastarsi, traviarsi. ↔ redimersi, riscattarsi.