svisare
sviṡare v. tr. [der. di viso2, col pref. s- (nel sign. 2)]. – 1. ant. Rompere, sfigurare il viso con percosse o ferite: né ti consiglierei che tu fossi ardito, che tu mano addosso mi ponessi, ché, alla croce di Dio, io ti sviserei (Boccaccio). 2. fig. a. Alterare il viso, il vero aspetto di una persona, facendolo apparire diverso: la troppa luce, così supino, a pancia all’insù, lo svisava (Pirandello). b. Alterare, fare apparire qualcosa diverso da quello che è (lo stesso che travisare, ma meno com.): una interpretazione che svisa il pensiero dell’autore; un racconto tendenzioso che svisa la realtà dei fatti.