tachicardia
tachicardìa s. f. [comp. di tachi- e -cardia]. – In medicina, l’aumento di frequenza delle pulsazioni cardiache oltre i 100 battiti al minuto per almeno tre cicli consecutivi, che può verificarsi in condizioni fisiologiche (dietro sforzo, emozioni, nella stazione eretta, durante la digestione, in gravidanza, ecc.) o patologiche (provocate, per es., da particolari sostanze tossiche o medicamentose ingerite, o da stati morbosi dell’organismo): t. totale, quando l’aumento della frequenza di contrazione interessa gli atrî o i ventricoli insieme, e t. parziale, quando interessa gli atrî o i ventricoli partitamente, distinta pertanto in sopraventricolare e ventricolare.