alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e [...] o, con denominazione più comprensiva, ellenistico. Il termine si usa soprattutto con riferimento a letterature diverse dalla greca, quando in esse compaiano forme e motivi poetici caratteristici dell’età alessandrina: l’a. decadente di G. D’Annunzio. ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua [...] la civiltà e la cultura di tale periodo, caratterizzate, nelle manifestazioni letterarie e artistiche, da accentuato virtuosismo formale, raffinata erudizione, ricercatezza non di rado estenuata. È, con accezione più ampia, sinon. di alessandrinismo. ...
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Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, propria della letteratura e della poesia greca (Callimaco, Teocrito ecc.) nel periodo detto alessandrino o ellenistico (4°-1° sec. a.C. ➔ ellenismo).
Preannunciato in molti suoi aspetti dall’arte...
Poeta e filologo greco (310 circa - 240 a. C.), il più tipico rappresentante dell'alessandrinismo. Nato a Cirene, si vantava di discendere dall'antico Batto (onde fu detto Battìade). È congettura mal fondata che C. studiasse ad Atene alla scuola...