aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre [...] raccolta di manoscritti, in gran parte miniati, nei primi anni della residenza di Alfonsod’Aragona (1442) e presto dispersa. 2. agg. e sost. Abitante o nativo dell’Aragona. Come s. m. pl., gli Aragonesi, i membri della dinastia aragonese, nei suoi ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi [...] dalla profondità delle ferite; così chiamato perché proposto nel sec. 16° da tale Alfonso de’ Ferri, napoletano. 3. s. m. Moneta d’oro del valore di un ducato e mezzo fatta coniare da Alfonso il Magnanimo a Gaeta nel 1437 e poi a Napoli dal 1442, con ...
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riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. [...] mezz’ora di r.; e alludendo più precisamente al sonno: il r. notturno; d’estate sono solito fare un breve r. pomeridiano; buon r.!, augurio che si sorgenti o di corsi d’acqua: i riposi furono istituiti da Alfonsod’Aragona per l’alimentazione degli ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche [...] ossequio, o appellativo, di re e principi: Alfonso il Magnanimo, Alfonso V (1396-1458), re di Aragona, conte di Catalogna e re di Napoli; principe d’animo: m. esempî, imprese m.; un m. perdono. ◆ Avv. magnanimaménte, con magnanimità, con generosità d ...
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stamento
staménto s. m. [dallo spagn. estamento «braccio, ramo del parlamento; ciascuno degli stati che formavano le Cortes», der. di estar «stare»]. – Nel parlamento sardo (convocato per la prima volta [...] straordinariamente nel 1355, poi, dopo la costituzione di re Alfonsod’Aragona del 1421, quasi regolarmente ogni dieci anni), denominazione di ciascuno dei rami del parlamento stesso, altrove detti bracci o stati, e cioè: s. baronale, s. ...
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ARAGONA, Alfonso d'
Silvano Borsari
Figlio naturale di Alfonso II e di Trusia Gazzella, nacque probabilmente nel 1481, poiché al momento del suo matrimonio, celebrato nel 1498, aveva circa 17 anni. La sua educazione umanistica fu accurata:...
ARAGONA (Aragonius, Aragones e Aragón), Alfonso d'
Alberto Merola
Nacque nel 1585, di nobile famiglia napoletana decaduta. Studiò diritto all'università, ma prima di conseguire la laurea, e senza aver raggiunto l'età prescritta, entrò nel...