altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per [...] in senso fig. celebrare, lodare. Talora come simbolo della religione: nemici dell’a.; o del potere ecclesiastico: il trono e l’altare. 2. A. della patria: la parte centrale del monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, sul quale sono poste la statua ...
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trucco
1. MAPPA Il TRUCCO è l’operazione di truccare o di truccarsi il viso per renderlo esteticamente più gradevole (impiegare mezz’ora per il t. e l’acconciatura); la parola si riferisce non solo [...]
Si determinò nei fratacchioni la follia collettiva di adorarla, e la accompagnarono processionalmente al sublime altare della chiesuola. Dall’altare essa domandò di ritirarsi ad orazione solitaria in sacristia. Quivi, per un trucco combinato dalla ...
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retroaltare
s. m. [comp. di retro- e altare]. – Parte della parete a cui veniva accostato l’altare nelle chiese del tardo medioevo, delimitata da riquadratura e coronamento e decorata in modo che servisse [...] di sfondo all’altare stesso. ...
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altarino
s. m. [dim. di altare]. – 1. Piccolo altare, spec. quelli in case o in cappelle private, o davanti a tabernacoli nelle strade o nelle piazze. In senso fig., e spesso scherz., scoprire gli altarini, [...] rendere pubblico qualche fatto che altri vorrebbe tener segreto. 2. Nei forni a riverbero, lo stesso che altare nel sign 3. ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico [...] prima, se celebrata la domenica, è detta m. parrocchiale), si aggiunge quella della m. concelebrata, celebrata cioè da più sacerdoti allo stesso altare (v. concelebrazione; non è più in uso invece la m. in terzo, per la quale v. terzo, n. 3 c, e la ...
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introibo
s. m., invar. – Nella locuz. ant. fare l’i., entrare in discorso. È propriam. la prima parola del versetto latino introibo ad altare Dei («salirò all’altare di Dio») del salmo 42 che, sino alla [...] riforma della liturgia, il sacerdote pronunciava ai piedi dell’altare all’inizio della messa. ...
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salire
(ant. saglire) v. intr. e tr. [lat. salire «saltare»] (pres. salgo, sali, sale, saliamo, salite, sàlgono [ant. o pop. salisco, salisci, ecc.; ant. sàglio, sagli, sàglie, sagliamo, saglite, sàgliono]; [...] a certe cose salire (Dante), non può arrivare a intenderle; s. nella via della perfezione; s. agli onori dell’altare, essere santificato; s. agli onori della porpora, essere insignito della dignità cardinalizia; s. (più com. montare) in superbia, in ...
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quarantore
quarantóre (o quarant’ore) s. f. pl. – Pratica religiosa e liturgica, consistente nell’adorazione pubblica del Ss. Sacramento, visibile nell’ostensorio contenente l’Ostia consacrata, solennemente [...] o su un trono al di sopra dell’altare; in uso già dal medioevo, e in Italia dal sec. 16°, la consuetudine è forse da ricollegarsi all’adorazione del cosiddetto «sepolcro» tra il giovedì e il venerdì santo, mentre il nome si richiama alla durata ...
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trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano [...] vacillare il trono. Anche, l’istituto monarchico: i nemici del t.; il t. era in pericolo; il t. e l’altare, binomio simboleggiante l’unione fra la monarchia e la Chiesa. 3. Al plur., Troni, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici ...
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sconsacrare
v. tr. [der. di consacrare, col pref. s- (nel sign. 1)]. – Ridurre allo stato profano un luogo o un oggetto sacro: s. una chiesa, un altare. Più raram., privare del carattere sacro una persona. [...] ◆ È soprattutto usato il part. pass. sconsacrato, con valore di agg.: chiesa sconsacrata, che ha perduto il carattere sacro perché distrutta totalmente o in gran parte, o perché destinata dal vescovo a usi profani; altare sconsacrato. ...
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali della maggior parte delle religioni...