anarco-insurrezionalista
s. m. e agg. Chi aderisce a un movimento di matrice anarchica che agisce con modalità e finalità insurrezionali; relativo a tale movimento. ◆ Un ruolo importante è rivestito [...] avvenuti tra il 2003 e il 2004 a Roma e a Viterbo. (Tempo, 24 gennaio 2006, p. 9, Cronache).
Composto dal confisso anarco- aggiunto al s. m. e f. e agg. insurrezionalista.
Già attestato nel Corriere della sera del 13 novembre 1997, p. 5 (Flavio ...
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anarcoterrorista
(anarco-terrorista), s. m. e f. e agg. Terrorista di matrice anarchica; relativo a un movimento terroristico di matrice anarchica. ◆ E il rigurgito anarco-terrorista di ieri, con i volantini [...] almeno tredici le azioni messe in atto in Italia, Grecia e Spagna (Repubblica, 16 gennaio 2004, p. 21, Politica).
Composto dal confisso anarco- aggiunto al s. m. e f. e agg. terrorista.
Già attestato nella Stampa del 9 giugno 1998, p. 13, Interno. ...
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pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati [...] in una congiura permanente che sembrava garantire delicati equilibri geopolitici. Pista rossa, anarchica, nera, di Stato e ora internazionale, amerikana. (Filippo Ceccarelli, Stampa, 1° luglio 2001, p. 3, Interno) • Provenienti da settori opposti ...
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pseudomatrimonio
(pseudo-matrimonio), s. m. Unione che pretende di imitare un matrimonio. ◆ Il 6 giugno il nuovo Papa era stato assai più vibrato, nelle parole rivolte ai convegnisti romani: «Le varie [...] e il "matrimonio di prova", fino allo pseudo-matrimonio tra persone dello stesso sesso, sono espressioni di una libertà anarchica, che si fa passare a torto per vera liberazione dell’uomo». (Luigi Accattoli, Corriere della sera, 19 settembre 2005 ...
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megaffare
(mega-affare, mega affare), s. m. Operazione commerciale o finanziaria di grande importanza. ◆ [tit.] Linux, a rischio il mega affare. L’ombra dei brevetti sul software alternativo (Liberazione, [...] 7 agosto 2004, p. 10, Mondo) • La sentenza di ieri è stata aspramente contestata dalla Federazione anarchica italiana (Fai): «È l’ennesima svolta nella strategia repressiva che vuole colpire chi si oppone alla lobby politico-affaristica che governa ...
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anarchico-insurrezionalista
loc. s.le m. e agg.le Chi aderisce a un movimento di matrice anarchica che agisce con modalità e finalità insurrezionali; relativo a tale movimento. ◆ A collegare l’episodio [...] di Brescia, 26 luglio 2004, p. 3, In primo piano) • Condannati in primo grado, ma assolti dalla Corte d’appello. Per tre anarchici-insurrezionalisti, protagonisti secondo l’accusa di attentati a Roma e a Viterbo tra il 2003 e il 2004, è scattata l ...
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anarco-conservatore
(anarco conservatore), agg. Che si caratterizza per aspetti propri di una concezione anarchica improntata a una visione conservatrice. ◆ Soprattutto nel dialogo con il filosofo [Martin] [...] 1977, si sarebbe chiamata campo Hobbit. (Maurizio Cabona, Giornale, 25 gennaio 2004, p. 23, Album Spettacoli).
Composto dal confisso anarco- aggiunto al s. m. e agg. conservatore.
Già attestato nella Repubblica del 15 dicembre 1984, p. 23, Spettacoli ...
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anarcoterrorismo
(anarco-terrorismo), s. m. Terrorismo di matrice anarchica. ◆ Tutto nel nome di Marco Camenisch, anarchico, 52 anni, originario del cantone dei Grigioni, nome di battaglia, Martino. [...] ’anarcoterrorismo ed assassino. (N. Z., Repubblica, 12 ottobre 2003, Torino, p. V) • [tit.] Viterbo crocevia dell’anarco-terrorismo / Pacco bomba rivendicato dagli insurrezionalisti fatto esplodere al Tribunale (Giornale, 20 gennaio 2004, p. 47, Roma ...
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collassologia
s. f. Corrente di pensiero che studia i rischi di un possibile crollo della civiltà industriale e del suo impatto sulla società. ♦ La nostra fortuna è che Cochet finora non ci ha mai preso. [...] a soqquadro l’economia (e, in particolare, quella italiana). Un testo radicalmente anti-industrialista, che nasce anche dall’ispirazione anarchica dei suoi autori, e che si ripromette pure di preparare le persone a convivere con le conseguenze del ...
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Anarchica francese (Vroncourt la Côte, Alta Marna, 1830 - Marsiglia 1905), insegnante. Il rifiuto di prestare giuramento di fedeltà a Napoleone III le costò la possibilità di lavorare nella scuola pubblica (1852). Trasferitasi a Parigi (1856),...
Goldman, Emma
Anarchica e femminista russa (Kovno, Lituania, 1869-Toronto 1940). Si trasferì negli Stati Uniti ancora adolescente (1885), rimanendo colpita dai moti di Chicago e dalla condanna a morte dei 5 anarchici arrestati (i «martiri...