attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, [...] [tit.] Come ti attenziono l’arcivescovo [testo] Ed è la comunicazione burocratica che la questura di Genova ha dato del fatto, .it, 3 aprile 2007, Varie) • Il caso della Asso-Milano, che raccoglie i pendolari della Brianza, è noto anche alle Ferrovie ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo diMilano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto [...] impronte stilistiche orientali, specialmente nei lunghissimi vocalizzi; chiesa a., la chiesa che è sotto la giurisdizione dell’arcivescovodiMilano, e, in senso specifico, quella che conserva la liturgia a., la quale differisce in alcune parti dal ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo [...] v.; il v. di Torino, diMilano, ecc.; il v. di Roma, il papa. Come distinzioni gerarchiche e di funzioni all’interno dell’ consuetudine, in alcune diocesi); v. elettori, gli arcivescovidi Magonza, Treviri e Colonia che intervenivano, con altri ...
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Arcivescovo di Milano dall'824 (m. Milano 859); in stretti rapporti con la corte carolingia, riconciliò Lotario con Ludovico il Pio; presiedette i due sinodi di Pavia dell'850 e 855 che emanarono decreti contro gli abusi e i disordini ecclesiastici.
Arcivescovo di Milano dall'868 all'881. Fu il primo arcivescovo che esercitò giurisdizione politica e civile sulla città. Alla morte di Carlo il Calvo (877), a proposito dell'elezione all'Impero e al regno d'Italia, parteggiò per Carlomanno,...