favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati [...] : f. milesie (traduz. del titolo lat., Milesiae fabulae, con cui si diffusero nel mondo romano le novelle licenziose, dette Μιλησιακά di Aristide di Mileto, scrittore greco del 2° sec. a. C.); col sign. di novella, fiaba, è di uso fam. in alcune ...
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bandire
(ant. bannire) v. tr. [dal got. bandwian «fare un segnale»] (io bandisco, tu bandisci, ecc.). – 1. a. Annunciare con pubblico bando o con avviso ufficiale: fe’ bandir per quel paese, Che farìa [...] una nuova scoperta; b. ai quattro venti, far sapere a tutti, apertamente. 2. Mettere al bando, esiliare: gli Ateniesi bandirono Aristide; Dante fu bandito da Firenze; per estens., cacciare, allontanare: b. dalla società; b. da una associazione, da un ...
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ammirare
v. tr. [dal lat. admirari, comp. di ad- e mirari «guardare con meraviglia»]. – 1. Guardare con attenzione e interessamento persona, oggetto o spettacolo che attragga e desti meraviglia per bellezza, [...] di una persona: a. l’eroismo, la forza d’animo, la pazienza di qualcuno; a. la virtù di Socrate, la rettitudine di Aristide, il valore di Cesare; o la persona stessa dotata di tali qualità: ti ammiro per il tuo sangue freddo; lo ammiro per la sua ...
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amianto-killer
(amianto killer), loc. s.le m. Amianto assassino, che provoca gravi patologie, anche mortali. ◆ Ma l’Inail è anche molto attenta a distinguere il grano dal loglio, l’amianto killer da [...] inusuale, in un processo di così profonda sofferenza, affinché possa essere compresa da un normale cittadino, da imputati e danneggiati». (Aristide Ronzoni, Stampa, 2 giugno 2007, Verbania, p. 51).
Composto dal s. m. amianto e dal s. m. inv. killer ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera usciva con un tripudio forse irragionevole, data la situazione, dalla dittatura fascista e dalla sua guerra sciagurata, Sarti firmava un documento in cui chiedeva la ...
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milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), [...] titolo che Aristide di Mileto (2° sec. a. C.) diede alla sua raccolta di novelle licenziose, derivandolo dal nome della sua patria, famosa nell’antichità per la corruzione dei costumi. Nella storia della filosofia, si dicono milesî i rappresentanti ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me [...] la porterò con me fino alla morte. L'ho scritto anche nell'ultimo capitolo dell'Autobiografia erotica di Aristide Gambía : NON SONO LA FERRANTE". “Però il libro successivo lo fa cominciare con una trama ferrantiana, nel momento in cui la scrittrice ...
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Nome di due pittori greci: 1. Pittore e bronzista di Tebe, attivo al principio del sec. 4º a. C., fondatore di una grande scuola di pittura, a cui appartennero Eufranore, Nicomaco e l'altro Aristide. Ebbe a maestro Policleto per la scultura...
Uomo politico ateniese (n. 540 a. C. circa - m. prima del 462), figlio di Lisimaco. Contribuì alla cacciata dei tiranni (510) e partecipò alla battaglia di Maratona (490). Fu arconte nel 489-88 e poco dopo, come capo del partito conservatore,...