aristocraziaaristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi [...] della tripartizione delle forme di governo (di uno, di pochi, di molti, cioè, rispettivam., monarchia, oligarchia, democrazia), l’aristocrazia rappresenta la forma non deviata dell’oligarchia (che, soprattutto in Platone e Aristotele, è il governo in ...
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aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi [...] non fare l’a.!; si dà arie di aristocratica. Per estens., che è proprio dell’aristocrazia, raffinato, signorile: ostentare maniere a.; ambiente a., frequentato dall’aristocrazia, non destinato alla folla. Con uso fig., come qualifica di un vino, ne ...
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aristocrate
aristòcrate s. m. [dal fr. aristocrate, tratto da aristocratie «aristocrazia», aristocratique «aristocratico»; cfr. plutocrate], letter. raro. – Persona appartenente all’aristocrazia, nobile: [...] la sovranità interiore è il principal segno dell’a. (D’Annunzio) ...
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boiaro
(ant. boiardo) s. m. [dal russo bojar, che è dallo slavo ant. boljarŭ, di etimo incerto; cfr. il gr. biz. βολιάδες che nel sec. 10° indicò i capi dell’aristocrazia bulgara; la forma boiardo attrav. [...] °, e cessò definitivamente con la rivoluzione russa nel 1917. Con lo stesso nome si designarono anche i nobili che formavano l’aristocrazia romena e bulgara. 2. estens. Alto dirigente di impresa statale, per lo più con sign. spreg.: boiardo di stato ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene [...] ., di cosa che per le sue caratteristiche d’alta eccellenza sia apprezzata sulle altre dello stesso genere, quasi ne costituisse l’aristocrazia: città, nazione, gente fra le più n.; i n. studî umanistici; al piè d’un n. castello (Dante); in partic ...
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lord
‹lòod› s. m., ingl. [propr. «signore», dall’ingl. ant. hlāford «custode del pane»] (pl. lords ‹lòod∫›; in ital. per lo più adattato nella pronuncia in lòrd, col pl. invar. o, in passato, raram. [...] dato in Gran Bretagna ai pari della Camera alta del Parlamento (detta appunto Camera dei Lords), e anche a membri dell’aristocrazia, spec. ai baroni e, per estens., ai primogeniti dei duchi, marchesi e conti, ai figli minori dei duchi e marchesi (nel ...
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ayatollah ‹aiatollà› s. m. – Adattamento della pronuncia persiana dell’arabo āyat Allāh «segno (o miracolo) di Dio», titolo dato in Iran a eminenti dottori di scienze religiose e giuridiche costituenti [...] quasi una aristocrazia teologica oggi con forte influsso politico. La parola è stata usata talora in senso fig., per indicare persona che ha o si attribuisce la funzione di capo. ...
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s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia [...] veneziana precluse alle classi popolari l’accesso al governo della Repubblica, emanando un atto con cui si fissavano, in numero ristrettissimo, le famiglie cui dovevano appartenere i membri del Maggior ...
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nobile
1. MAPPA Si dice NOBILE una persona o una famiglia che per nascita o per investitura di un sovrano appartiene a una classe sociale considerata superiore alle altre e che, specialmente in passato [...] animale che per le sue caratteristiche d’eccellenza è apprezzato più di altri dello stesso genere, come se ne costituisse l’aristocrazia (un vino n.; i nobili studi umanistici; un n. destriero). 4. In senso figurato, l’aggettivo si adopera anche per ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον [...] 4. P. d’onore, qualifica, titolo, appellativo onorifico attribuito a personaggi che appartengono a talune famiglie dell’alta aristocrazia oppure eminenti per dignità, carica, grado, ufficio (come Don, Donna, Eccellenza, Eminenza, Maestà, Magnifico ...
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Nella Grecia antica, il governo degli ἄριστοι, i «migliori» per eccellenza di nascita e per privilegio di ricchezza. Potente già nel periodo monarchico, in cui affiancò il sovrano distinguendosi per l’ἀρετή, che è «virtù» del consiglio ma soprattutto...
Esponenti dell’aristocrazia terriera prussiana e delle zone tedesche orientali. Politicamente orientati in senso conservatore e antiliberale, durante l’Impero (1871-1918) ebbero un grande potere economico e politico che conservarono fino al...